Ho avuto occasione di incontrare Vincenzo durante una degustazione organizzata da S.Ghisletta e G.Buloncelli (NonSoloDiVino) il 26 febbraio 2010. Nel corso della serata Vincenzo ci ha dato molte informazioni evidenziando alcuni punti in particolare e sorprendenti: primo su tutto il fatto che entrambi i fratelli hanno un lavoro principale che non è legato alla viticoltura. Coltivano la vigna e producono vino (finora) esclusivamente per passione: lavorano nei fine settimana, presto alla mattina, di sera … e poi c’è anche la famiglia!
Hanno iniziato negli anni ’80, ancora lavorano tutto a mano e non usano macchinari. C’è un vigneto, in particolare, a cui sono molto legati, che non è raggiungibile con l’auto, perciò è tutto da lavorare manualmente: portare su a spalla, portare giù a spalla: è il RAMPEDA, da cui il vino, una frazione di Loderio, comune di Biasca. La vigna è a 450 mt s.l.m. Dopo tante vendemmie, finalmente, le ultime sono state eseguite con l’elicottero … diciamolo, la fatica aumenta con l’età!
Le loro vigne, un ettaro e mezzo, sono tutte vecchie, oltre i 35 anni, c’è anche una piccola parcella che ha 70/80 anni. Sono frazionate, un po’ a Malvaglia mezza collina, un po’ a Biasca, un po’ a Semione. Prediligono i vigneti a pergola: sono forse gli ultimi viticoltori a mantenere la pergola, di lavorazione maggiore, ma anche di maggior soddisfazione: i lunghi tralci immagazzinano maggior nutrimento, che corrisponde a maggior sostanza nel chicco d’uva. Sempre, dove e quando possibile, cercano di fare vendemmie tardive, per aumentare la concentrazione zuccherina e ritrovare più sostanza nel vino.
I due vini principali, in termini numerici, sono il GRANATO e il CARDO.
note di DEGUSTAZIONE del 26.02.2010:
Abbiamo iniziato la degustazione con un BIANCO, ancora senza nome, la prima bottiglia di bianco. Nasce da vitigni, almeno 5 dice, a bacca bianca, non è un merlot. L’hanno prodotto insieme a Giorgio Rossi, dell’azienda Mondò di Sementina. È un 2008 che ha fatto un anno di affinamento in barrique. Buona struttura, buona acidità, la barrique non è invasiva, è delicata … un buon inizio, chissà più avanti. Il vino si chiamerà Crudéll. (scheda degustazione – vedi sotto).
Siamo passati al GRANATO 2008, merlot 100% di Malvaglia, affinamento inox. Un vino ancora un po’ chiuso, vegetale, terroso. Semplice, molto fresco, ma ben bilanciato da morbidezza e rotondità.
Il BIASCA: abbiamo assaggiato il 2004, il 2006, per poi passare anche al 2007. Merlot 100% affinato per un anno in barrique. Il Biasca è un vino di frutto rosso con sentori vegetali e speziati. Le varie annate rispecchiano un po’ l’andamento generale con il 2004 ancora senza molto equilibrio dove l’alcolicità prevaleva un po’ troppo. Il 2006 è più equilibrato e il 2007, sebbene ancora molto giovane, equilibrato, elegante, fresco e morbido, profumi molto belli di frutta rossa e tanta liquirizia.
Il RAMPEDA: assaggiate annate 2004, 2005 e 2007. È il vino che loro sentono più loro, è il più sofferto, proprio per la fatica durante la lavorazione, è il vino che esprime anche la loro passione e dedizione e amore…
A 450 Mt di altitudine c’è questo terreno minerale, raggiungibile soltanto a piedi, con lo zaino in spalla. Qui i vitigni hanno più di 35 anni, disposti metà a pergola e metà a filare. La resa da 700 gr al m2 scende qui fino a 500 / 400 gr a m2. Fanno un appassimento di circa 10 giorni, quando possibile in vigna, altrimenti in cassette in un locale aerato. Macerazione lunga fino a 25 giorni.
Ne risulta un vino straordinario, il 2005 mi ha colpito particolarmente per la morbidezza e la freschezza: e l’equilibrio tra queste due caratteristiche. Profumi di frutta rossa, speziatura di caffè e cacao, tanta persistenza. Il 2004 un po’ meno equilibrato, più alcolicità e più acidità, tannini un po’ rustici. Il 2007 diventerà anche migliore del 2005, è ancora giovane, ma presenta le stesse caratteristiche. (scheda degustazione – vedi sotto).
CARDO 2007: è un rosso del Ticino prodotto per 85% da uve merlot provenienti da Biasca, Pollegio e Malvaglia e per il 15% da cabernet franc, vigne di 18 anni. La macerazione è abbastanza lunga. I vitigni sono vinificati separatamente ma assemblati subito affinano insieme in barrique, quasi tutte di 2° passaggio. Anche questo è un vino buonissimo, rotondo morbido, equilibrato. È pieno e avvolgente. Presenta ancora un po’ di aggressività per via dell’imbottigliamento eseguito un paio di mesi prima di questa degustazione.
SEMIONE il 2007 è la prima annata prodotta per questo vino. Assomiglia un po’ al Biasca 2007, sia come vinificazione, sia come espressione e gusto. Ci sono profumi di frutta rossa, speziatura, anche qui liquirizia, balsamicità. Sostanza, corpo, intensità. Bravi, sono davvero bravi.
In ultimo il BIASCA RISERVA 2007. L’hanno prodotto per la prima volta nel 2000. La differenza con il Biasca è già il vigneto: le vigne del Biasca sono diverse dalla vigna del Biasca Riserva che è situata a 300 Mt s.l.m., esclusivamente tenuta a pergola. Lunga macerazione, da 3 a 4 settimane, e affinamento in barriques nuove è di circa 2 anni.
Che vino eccezionale, di grande equilibrio e armonia. Vellutato soprattutto, elegante, molto intenso e persistente. Poche bottiglie prodotte, straordinarie.
Azienda di 1.5 ettari
Zone di produzione: Biasca, Malvaglia
1ma bottiglia prodotta: 1986
Numero di bottiglie prodotte all’anno: fino alla vendemmia 2005 e 2006 hanno prodotto sempre circa 5000 – 6000 bottiglie, che sono aumentate quasi fino a 10000 con la vendemmia 2007, aumento dovuto all’acquisizione di nuove vigne e al buon andamento dell’annata.
Vini Rossi:
- Granato – Ticino merlot doc
- Biasca – Ticino merlot doc
- Biasca riserva – Ticino merlot doc
- Rampeda – Ticino merlot doc
- Semione – Ticino merlot doc
- Cardo – Rosso del Ticino doc
- Le Pergole – Ticino doc – Merlot Riserva
Vini bianchi:
- Crudéll – IGT bianco della Svizzera Italiana
link – collezione 2009 Associazione Viticoltori Vinificatori, degustazione di aprile 2013: qui
CRUDÈLL
- IGT bianco
- Dal 2008
- “Dalle nostre parti, il vino “crudèll” era “il vino da tina” che nasceva dalla prima torchiatura dell’uva ed era poi il miglior vino, quello bevuto dal padrone. Era la “réserve du patron” come descritto dai francesi, in contrapposizione al vino “pincianell”, “il vino da torchio”, che nasceva dalla torchiatura delle vinacce ed era spesso allungato con acqua e destinato alle famiglie.”
- Crudèll è prodotto in collaborazione tra le aziende F.lli Meroni, Mondò e Giudici della Ganna,
- Uve: Chardonnay, Riesling & Sylvaner, Pinot Grigio, Sauvignon
- Località delle vigne: Cadenazzo, Malvaglia, Semione
- affinamento: barrique
- scheda degustazione – qui
RAMPEDA
- Ticino doc
- uva: Merlot 100%
- Vigneto in comune di Biasca sulla strada per andare in valle di Blenio. Qui si pratica VITICOLTURA EROICA! il vigneto non è raggiungibile con l’auto, perciò è tutto da lavorare manualmente: portare su a spalla, portare giu a spalla. Altitudine: 450 mt s.l.m. Dopo tante vendemmie, finalmente, le ultime soso state eseguite con l’elicottero.
- taglio del capofrutto
- resa: 800 gr per mq
- lunga macerazione
- affinamento in barriques nuove
- produzione annua: circa 2’000 bottiglie
- scheda degustazione – qui
- degustazione annata 2010 – febbraio 2014 – qui
GRANATO
- Ticino doc
- uve: Merlot 100%
- vigneto di Malvaglia
- vinificazione e affinamento: inox
BIASCA
- Ticino doc
- uve: Merlot 100%
- vigneto in località Biasca
- affinamento in barriques per 1 anno
BIASCA RISERVA
- Ticino doc
- uve: Merlot 100%
- vigneto in località Biasca a 450 mt s.l.m.
- vigneto allevato a pergola
- prima annata di produzione: 2000
- lunga macerazione: 3 / 4 settimane
- affinamento per 2 anni in barriques nuove
CARDO
- Rosso del Ticino doc
- uve: 85% Merlot e 15% Cabernet Franc
- vigneti a Biasca, Pollegio e Malvaglia
- uve vinificate separatamente e assemblate prima dell’affinamento in barrique
- affinamento in barriques di 2° passaggio
SEMIONE
- Ticino doc
- uve: Merlot 100%
- prima annata di produzione: 2007
- affinamento per 1 anno in barriques
LE PERGOLE
- Ticino doc
- uve: Merlot
- Riserva
- zona di produzione: Biasca
- vecchi ceppi allevati a ‘pergola’
- vinificazione e affinamento in barriques
- degustazione annata 2010 – febbraio 2014 – qui
Marco e Vincenzo MERONI Via Borgo Vecchio n° 1-3 6710 BIASCA ++41 (0) 91 862 39 64 Flli.meroni@freesurf.ch www.viticoltori.ch