PIO DELLA ROCCA
- Vino da tavola Svizzero
- uve: MERLOT (85%) e CABERNET SAUVIGNON (15%)
- vinificazione: in foudre, una botte di legno a forma tronco-conica, che permette una microossigenazione durante tutte le fasi della vinificazione
- uso di lieviti autoctoni
- produttore: Adriano Kaufmann – qui
annata 2009
degustazione del 2 giugno 2012
- colore: rosso rubino intenso e scuro
- al naso si presenta intenso di frutti di bosco e cassis
- al palato c’è subito una grande morbidezza, freschezza, sapidità e tannicità. Non è un vino facile! La complessità che raggiungerà fra qualche anno, lo renderà assolutamente intrigante e molto più interessante. Lo dico perchè ho avuto esattamente la stessa sensazione di quando un paio di anni fa sono andata a trovare il produttore e abbiamo assaggiato insieme il Pio della Rocca 2007. Allora il 2007, come oggi il 2009, appena versato nel bicchiere ci indirizza a sensazioni abbastanza contrastanti. Un vino con belle intensità di profumi e tannini ancora un po’ aggressivi, nonostante una morbidezza forse data più dall’alcol. Grande struttura. Di recente ho riassaggiato una bottiglia del 2007, che avevo nell’occasione acquistato, e posso dire che il vino si esprime con molta più generosità e ricchezza.
- Credo che questo sia un vino che, bevuto in gioventù, possa un po’ deludere le aspettative. Un grande vino (anche costoso) che va assolutamente bevuto dopo qualche anno dall’uscita in commercio !
- VF