In una bella serata di questo settembre, dove l’estate sembra quasi non voler finire, ci siamo umilmente accinti a provare questo bianco, che Renato ci ha lasciato durante la sua ultima vacanza qui a Bibbona.

Confesso che questo vino ci ha lasciato un po’ di stucco nel cercare di individuare i vitigni che lo compongono, in quanto non siamo abituati a questi prodotti: eravamo d’accordo tutti e tre sullo chardonnay, ma francamente il merlot vinificato il bianco non ce l’abbiamo riconosciuto… Ahime’, ma comunque tornando al vino l’abbiamo trovato interessante, con una nota minerale, un sentore leggero di agrume, un frutto di pesca, albicocca e un insieme esotico che lo rendono piacevolmente adatto sia all’aperitivo che all’abbinamento con piatti a base di pesce non troppo ricchi e complessi. Piacevole l’acidita’, si perde un po’ nel finale. (Per un parere piu completo ci piacerebbe conoscere il prezzo) – chf 18.00

Ieri sera e’ stato abbinato ad una grigliata mista di seppie scampi e gamberi preparata dalle mani esperte di Katia e Nadia, del ristorante Osteria de Messeri, a Bibbona, Toscana, Italia – qui