Il FOL è uno spumante metodo classico, prodotto da Sandro Giorgi. L’annata 2004 nasce da uve: Pinot Nero 85%, Chardonnay 15% – invece l’annata 2005 nasce da uve: Chardonnay 85%, Pinot Nero 15%.
Sosta sui lieviti : circa 6 anni. Il degorgement: nel 2010 per l’annata 2004, e nel 2012 per l’annata 2005. Pas operè. La produzione è di circa 600 bottiglie solo in formato magnum (1.5 litri)
FOL 2004 – degustazione di Luglio 2011
La bottiglia si presenta molto attraente, prodotto solo in formato MaGnum, con un’etichetta semplice ma che suscita curiosità, in parte anche nel nome, “FOL”.
Nel bicchiere il perlage è molto bello, abbastanza fine e persistente, ma poi la bollicina è un po’ invadente e leggermente aggressiva al palato.
Al naso profumi di lievito, vaniglia, leggera tostatura, fiori e frutti bianchi, profumi dolci sul finale. Le note di lievito e di vaniglia sono molto intense.
Al palato il vino è caldo, abbastanza morbido e piacevole, facendolo risultare di facile beva e gradevole. Si ha la sensazione di pienezza e la struttura è abbastanza importante. Anche le note di sapori di retrogusto tendono alla frutta matura e soprattutto ad un gusto dolce di vaniglia. Il che ci fa pensare che il vino abbia subito un passaggio in barrique prima della spumantizzazione.
Al primo assaggio siamo sinceramente sorpresi da questo vino. Le sensazioni sono positive. Pare che sia il primo lavoro firmato da Sandro Giorgi, che da anni collabora con l’azienda Vinattieri.
Nel bicchiere, poi però, la struttura prende il sopravvento. Abbiamo la sensazione che ogni elemento stia un po’ a se stante, togliendo un po’ di armonia al tutto.
L’esperimento è comunque encomiabile. Il vino è assolutamente da assaggiare, magari meglio se in abbinamento ad un primo piatto, piuttosto che solo per un aperitivo.
(Oriana, Renato, Vittoria)