Il Giornico Oro è un Ticino DOC prodotto con uve merlot, allevate nel Comune di Giornico (390 mt s.l.m.). Viene vinificato in maniera tradizionale con macerazione di 12-14 giorni a 28-32 °C in vasche di acciaio inox. Segue un periodo di maturazione in botti di rovere di 25-42 hl e barriques di 2o e 3o passaggio per circa 10-13 mesi. Il produttore è Gialdi Vini SA – articolo qui
annata 2008: note di degustazione del 15 febbraio 2011 – qui (confronto con Roncaia 2008)
annata 2009 – Note di Degustazione del 22 aprile 2011
- colore: nel bicchiere il vino appare di un rosso rubino intenso con una sfumatura di viola al bordo (unghia)
- sensazioni olfattive: al naso sono colpita da intense note di frutta nera, soprattutto ciliegie nere, more, gelso. Note di cuoio e foglia di tabacco. Le note floreali ricordano molto la viola, un po’ di glicine. La ciliegia è comunque dominante, torna e ritorna
- sensazioni gustative: al primo sorso sento subito un tannino ancora molto giovane, ma non aggressivo, e soprattutto equilibrato da una buona alcolicità, che ne arrotonda le sensazioni. È secco, di buona persistenza.
- retrogusto: ancora una forte sensazione di ciliegia nera matura e sotto spirito. E poi tanta liquirizia.
- La sensazione che ho assaggiando questa annata rispetto all’annata 2008, assaggiata qualche settimana fa (qui), è sicuramente di una maggior morbidezza e piacevolezza. Sensazioni fruttate maggiori, sensazioni floreali maggiori, intensità maggiore, persistenza maggiore, ampiezza maggiore e anche maggior profondità. Un vino e un’annata di grande convivialità che mi sorprende molto e finalmente capisco gli ‘appassionati di giornico’ …. ai quali consiglio di metterei da parte l’annata 2008, di aspettare ancora con pazienza almeno un altro anno!
annata 1998: note di degustazione di maggio 2012 – qui
annata 2011: Note di Degustazione di febbraio 2014
- colore: rosso rubino con riflessi violacei
- note olfattive: appena versato, il primo impatto è di un vin o vinoso. Si ha la sensazione di un vino giovane! Pian piano, poi, si apre a note fruttate ed erbacee. La mora, la ciliegia rossa, l’erba verde appena tagliata, la corteccia umida, un po’ di pepe. Leggera riduzione, del resto è davvero un vino giovane.
- note gustative: al palato si ha subito un impatto di grande freschezza, data da una bella acidità, che mangiando pulisce e asciuga bene la bocca. C’è morbidezza, il tannino non è affatto aggressivo. Un po’ di calore, ma non eccessivo. È pulito. Non eccessivamente persistente. C’è gusto, buona sapidità.
- È molto buono nella sua semplicità. Anche da giovane dà molta piacevolezza.