venerdì, Aprile 19, 2024
Ticivino – recensioni vini del Ticino

CANTINA KOPP VON DER CRONE VISINI

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La Cantina Kopp von der Crone Visini nasce formalmente nel 2006, ed è il risultato dell’unione di due cantine nate precedentemente durante gli anni ’90.

Anna Barbara Kopp von der Crone arriva in Canton Ticino all’inizio degli anni ’90, ha una formazione come agronoma e fonda la sua cantina nel 1994. La sua prima vinificazione è del 1995 con il Gorla (oggi diventato il Gota) e il Ronco Balin (oggi diventato il Balin).

Paolo Visini è un viticoltore. Ha fatto l’apprendistato nella Svizzera Interna, nell’Oberland Zurighese, arriva in Canton Ticino, come dice lui per caso, e fonda la sua cantina nel 1997. La sua prima vinificazione in Ticino è il Tinello 1997.

Nel 2002 iniziano a collaborare insieme e nel 2006 uniscono formalmente le cantine. La produzione annua complessiva si attesta intorno alle 35, 40 mila bottiglie all’anno circa. Attualmente sono proprietari di circa 7 ha dislocati in tre regioni del Canton Ticino: nel Mendrisiotto possiedono tre vigneti ubicati a PEDRINATE (circa 1 ettaro situato tra i 400 e i 420 mt s.l.m. dove sono allevati Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Malbec); a GORLA, Castel San Pietro (circa 2 ha piantati 30 anni fa a Merlot a 350 mt s.l.m.); a OBINO, Castel San Pietro (circa 1 ettaro, situato all’entrata della Val di Muggio, terrazzato. Le terrazze più alte arrivano ai 520 mt s.l.m. e sono impiantati a Kerner e Viognier. Più in basso con Merlot, Cabernet Sauvignon, Petit Verdot). Nel Luganese: a Barbengo possiedono 2 ettari situati tra i 370 e i 390 mt s.l.m. Sono due roccoli con caratteristiche diverse piantati a Merlot, Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Viognier. Nel Bellinzonese a Sementina possiedono circa 1 ettaro posto su un pendio ripido tra i 330 e i 350 mt s.l.m.. I terrazzamenti sono stati re-impiantati nel 1997, dopo un incendio che aveva distrutto la vigna esistente, con Merlot, Arinarnoa, Cabernet Sauvignon.

  • Lavorano la vigna secondo i principi della produzione integrata.
  • Sostengono la biodiversità.
  • Le uve di ogni vigneto sono raccolte e vinificate separatamente.
  • Resa intorno ai 700 grammi per mq.
  • In generale ogni loro vino cerca di esaltare le caratteristiche della vigna e del terroir da dove provengono le uve.
  • Tutte le vinificazioni sono eseguite in vasche di acciaio.
  • Per i vini rossi, poi, c’è sempre un passaggio in legno.
  • Le botti sono barriques e più grandi da 500 e 600 litri. Non vengono mai utilizzate nuove nella misura del 100%. In genere la barrique nuova influisce per 1/3, al massimo per il 50%.
  • Il loro intento è quello di trovare ed esaltare la caratteristica e la personalità di ogni loro vino.
  • Si cerca di intervenire in vinificazione con meno lavorazioni possibili.
  • Cercano la finezza e l’eleganza, meno la potenza.
  • Soprattutto cercano l’esaltazione del frutto e della piacevolezza del vino.
  • Non eseguono appassimenti, ne in vigna, ne in cantina.
  • Non correggono le annate, meno belle, in cantina.
  • Rispettano l’andamento dell’annata e la biodiversità.
  • Ogni anno, dopo la vendemmia, preparano una pied de cuve, e sperimentano la fermentazione naturale con i lieviti indigeni. Se funziona, procedono con la fermentazione naturale per tutta la massa del mosto, altrimenti lavorano con i lieviti selezionati.
  • Nel 2007 hanno impiantato due piccoli appezzamenti di vigna, a Barbengo e a Obino, che vengono allevati, sin dall’inizio, seguendo i principi della biodinamica.

I VINI:

  • VIOGNIER
  • MATTOBIANCO
  • KERNER
  • MERIDIO
  • SCALIN
  • VIGORIA
  • GOTA
  • TINELLO
  • SCALA
  • BALIN
  • IRTO
  • UNDICI

Oggi tutti i nomi dei vini della cantina sono nomi di fantasia, non legati ad una vigna in particolare o ad una località.

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VIOGNIER

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: Viognier 100%
  • Località del vigneto: Barbengo
  • Fermentazione e macerazione in vasche inox
  • Produzione annua: circa 2000 bottiglie
  • scheda degustazione – qui

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MATTOBIANCO

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: Sauvignon 40%, Viognier 30%, Kerner 30%
  • Località del vigneto: Castel San Pietro
  • Fermentazione e macerazione in vasche inox
  • Produzione annua: circa 1500 bottiglie
  • il vino è nato nel 2002 come Sauvignon Blanc, a volte vinificato in purezza, a volte con una piccola parte di Semillon; poi finalmente dall’annata 2009 è stato pensato come assemblaggio di 3 vitigni, Sauvignon, Viognier e Kerner, ognuno dei quali apporta una caratteristica di aromaticità, di corpo, e di freschezza. Si cerca l’equilibrio tra queste tre caratteristiche, non la predominanza di una sull’altra.
  • scheda degustazione – qui

 

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KERNER

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: Kerner 100%
  • Località del vigneto: Castel San Pietro
  • Fermentazione e macerazione in vasche inox

MERIDIO

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: merlot 60% e chardonnay 40%
  • Località del vigneto: lo Chardonnay proviene dal vigneto di Barbengo; il Merlot è ottenuto per saignée dai vini Balin e Scala, dai vigneti quindi di Castel San Pietro e Sementina.
  • Fermentazione e macerazione in acciaio
  • Affinamento: 10 mesi in barriques, di cui 1/3 nuove e 2/3 di 2°, 3° e 4° passaggio
  • Produzione annua: circa 5000 bottiglie
  • Prodotto dal 1997
  • scheda degustazione – qui

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SCALIN

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: merlot 100%
  • Località del vigneto: Castel San Pietro
  • Fermentazione e macerazione in vasche inox
  • Affinamento: in vasche inox e in botti di rovere da 600 lt

VIGORIA

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: merlot 100%
  • Località del vigneto: Barbengo
  • Fermentazione e macerazione in vasche inox
  • Affinamento: in vasche inox e in botti di rovere da 600 lt

GOTA

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: merlot 100%
  • Località del vigneto: località Gorla a Castel San Pietro – terreno profondo e ricco, calcareo, caldo
  • età del vigneto: nel 2012 circa 30 anni
  • resa: 700 gr per mq
  • Fermentazione e macerazione in vasche inox per 20 giorni
  • Affinamento: per un anno, in parte in barriques usate e in parte in grandi botti da 500 litri
  • Produzione annua: circa 4500 bottiglie
  • scheda degustazione – qui

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TINELLO

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: merlot 100%
  • Località del vigneto: Pedrinate – terreno sabbioso, leggero, morena glaciale
  • Fermentazione e macerazione in vasche inox per 20 giorni
  • Affinamento: per un anno, in parte in barriques usate e in parte in grandi botti da 500 litri
  • Produzione annua: circa 2500 bottiglie
  • scheda degustazione – qui

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SCALA

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uve: 80% merlot, 10% Petit Verdot, 10% Cabernet Sauvignon
  • Località del vigneto: Merlot da Pedrinate
  • Fermentazione e lunga macerazione in vasche inox per 1 mese
  • Affinamento: 18 mesi in barriques nuove e di secondo passaggio (circa 50&50)
  • Produzione annua: circa 1500 bottiglie
  • scheda degustazione – qui

 

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BALIN

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uve: Merlot 95%, Arinarnoa e Cabernet Sauvignon 5%
  • Località dei vigneti: Merlot dal vigneto di Gorla, Arinarnoa da Sementina
  • Fermentazione e lunga macerazione in vasche inox per un mese
  • Affinamento: 18 mesi in barriques nuove e di secondo passaggio (circa 50&50)
  • Produzione annua: dalle 8’000 alle 10’000 bottiglie
  • il vino nasce nel 1995. Si chiamava Ronco Balino, Balino, in quanto le uve provenivano dal vigneto di Sementina che si chiama appunto Ronco Balino. Questo vigneto è bruciato nel 1997 ed è stato reimpiantato. Nel frattempo, però, il vino è stato assemblato con le uve coltivate a Gorla. Il nome del vino, quindi, non poteva più identificare la vigna, ed è stato modificato con il nome dialettale Balin.
  • Oggi tutti i nomi dei vini della cantina sono nomi di fantasia, non legati ad una vigna in particolare o ad una località.
  • schedadegustazione – qui

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IRTO

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: Arinarnoa, Merlot e …
  • l’assemblaggio varia da annata ad annata: normalmente la maggior parte del vino è costituita da ARINARNOA, poi Merlot, poi una piccolissima parte di Cabernet Sauvignon.
  • Assemblaggio annata 2009: nella misura di 50 & 50 di Arinarnoa e Merlot.
  • Assemblaggio annata 2011: Arinarnoa, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot.
  • Località del vigneto: Castel San Pietro (Arinarnoa) e Pedrinate (Merlot)
  • Fermentazione e macerazione in vasche inox per 1 mese
  • Affinamento: 24 mesi in barriques
  • Prodotto dal 2003
  • Produzione annua: circa 2000 bottiglie (nel 2009 ne sono state prodotte circa 4000)
  • È il vino che rappresenta l’unione delle due cantine. Infatti ogni altro vino è l’espressione di una cantina, o di un territorio, o di una unica vigna. Invece IRTO nasce come assemblaggio di uve di Pedrinate (Visini) e di Castel San Pietro (Von der Crone)
  • scheda degustazione – qui

 

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UNDICI

  • IGT della Svizzera Italiana
  • uva: Merlot 70% e Arinarnoa 30%
  • Affinamento: in barriques nuove per 24 mesi
  • Prodotto nel 2011

Anna Barbara Kopp von der Crone e Paolo Visini
Cantina Kopp von der Crone Visini
Via Noga 2, CH-6917 Barbengo
Tel. +41 (0)91 682 96 16

schede tecniche dei vini dal sito Viticoltori.ch qui

collezione 2009 Associazione Viticoltori Vinificatori, degustazione di aprile 2013: qui

collezione 2009 Associazione Viticoltori Vinificatori, degustazione di aprile 2013: qui

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